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Alimentazione a base vegetale in Svizzera: quali sono le forme?

Il numero delle persone che rinuncia alla carne o ad altri prodotti di origine animale e opta per una dieta a base vegetale è in constante aumento. Ma quanti tipi ne esistono? Il Plant Based Food Report 2023 della Svizzera ne ha identificati quattro.

La dieta a base vegetale favorisce la salute

Foto di lettere che formano la scritta «Plant Based»
I benefici dell'alimentazione a base vegetale per la salute sono ampiamente documentati da studi scientifici: i dati raccolti dimostrano che le persone vegetariane sono meno soggette all'obesità, hanno valori della pressione sanguigna più bassi, si ammalano meno di cancro e il numero di morti premature per malattie cardiovascolari è inferiore.
Va detto che, nella maggior parte dei casi, chi segue un'alimentazione vegetariana ha anche uno stile di vita più sano, e ciò influenza notevolmente i punti sopra indicati. In genere, infatti, i vegetariani praticano più sport, fumano meno e consumano poco alcool.
Dal 2020 Coop commissiona ogni anno uno studio approfondito sull'alimentazione a base vegetale in Svizzera, che è servito per redigere e pubblicare il Plant Based Food Report. I risultati dello studio hanno permesso di identificare quattro tipi diversi di dieta a base vegetale, che rinunciano consapevolmente agli alimenti di origine animale e in alternativa optano per un'alimentazione vegetale.

Molte persone in Svizzera sono «flexitariane»

Ciotola con spaghetti verdi di verdura
Il termine «flexitariano» deriva dall'unione delle parole inglesi «flexible» e «vegetarian». I flexitariani spesso seguono una dieta vegetariana ma non vogliono rinunciare del tutto alla carne. Ecco perché si chiamano anche «vegetariani part time».
Il 63 percento della popolazione svizzera rinuncia consapevolmente ai prodotti di origine animale diverse volte al mese. Si nota che rispetto al 40 percento del 2012, i numeri sono cresciuti sensibilmente.
Rispetto allo scorso anno, il 65 percento delle fexitariane e dei flexitariani ha indicato la tutela ambientale come principale motivazione e relegando chiaramente la propria salute (52 percento) al secondo posto. Anche il benessere degli animali è aumentato in modo significativo tra i flexitariani e per il 51 percento è ora la terza motivazione più importante.
Rispetto ai 15–29enni, i 60–79enni hanno una probabilità significativamente maggiore (12 punti percentuali) di rinunciare agli alimenti di origine animale. Nell’ultimo anno in particolare, la quota dei 30–44enni è aumentata.
In proporzione, sono più le donne che gli uomini a identificarsi con questo tipo di alimentazione. Le flexitariane e i flexitariani sono di casa in tutte le regioni linguistiche: nella Svizzera tedesca, la percentuale di intervistati che seguono una dieta flexitariana è del 63 percento. Anche nella Svizzera francese e in Ticino la percentuale è notevole, rispettivamente del 62 percento e del 59 percento.
I motivi principali di questa scelta sono:
  • Coscienza ambientale
  • Aspetti legati alla salute
  • Per proteggere gli animali

«Alternariani», una new-entry

Grigliata con alternative vegetariane alla carne
Chi decide di seguire questo tipo di alimentazione opta per prodotti sostitutivi vegani che ricordano quelli di origine animale, così da ridurre l'apporto di proteine animali nella propria dieta.
Il Report mostra che i consumatori di prodotti alternativi di origine vegetale spesso non sono prettamente vegani o vegetariani, ma piuttosto un sottogruppo dei flexitariani. Molti di loro consumano carne, pesce, latte o formaggio e li combinano con alternative vegetali. Si può parlare di una nuova categoria per la quale il Food Report ha coniato il termine di «alternariani».
I prodotti sostitutivi di origine vegetale vengono acquistati principalmente da giovani donne che vivono nelle aree urbane della Svizzera tedesca e da cinquantenni e sessantenni. Invece, gli over 60 acquistano più di rado le alternative vegetali e sostituiscono i prodotti animali con verdura o altri cibi vegetariani.
In linea generale, sono sopprattutto le donne a consumare prodotti sostitutivi vegani. I sostituti del formaggio in particolare, vengono chiaramente acquistati più spesso dalle donne rispetto ai sostituti della carne – in tutte le categorie di età. Negli ultimi quattro anni, tuttavia, c’è stata una costante tendenza verso gli uomini tra gli acquirenti di prodotti sostitutivi, in particolare della carne.
I motivi principali di questa scelta sono:
  • Coscienza ambientale
  • Per proteggere gli animali
  • Aspetti legati alla salute

«Vegetariani» – gusto senza carne né pesce

Verdura e couscous saltati per un'alimentazione a base vegetale.
L'alimentazione vegetariana non prevede il consumo di carne e pesce ma piuttosto di alimenti prevalentemente a base vegetale. In Svizzera è seguita dal 5 percento della popolazione. Per le vegetariane e i vegetariani la tutela dell’ambiente era già la ragione più importante della loro dieta nel 2021, seguita dal benessere degli animali e da ragioni etiche.
I motivi principali di questa scelta sono:
  • Coscienza ambientale
  • Impegno nella protezione degli animali
  • Ragioni etiche

«Vegani» – l'alimentazione 100 percento vegetale

Tagliere di legno con verdura tagliata a pezzetti piccoli e tofu per una dieta vegana
I vegani non consumano nessun alimento di origine animale, quindi niente che contenga carne, pesce, latte, uova e miele. Il veganesimo è anche uno stile di vita, per questo molte delle persone che lo seguono, rinunciano a qualsiasi prodotto di origine animale. Ecco perché i vegani spesso non indossano indumenti di pelle, seta o lana e fanno attenzione a usare prodotti vegani per la cura del corpo senza ingredienti animali. Il 1 percento della popolazione svizzera segue un'alimentazione a base vegetale.
I motivi principali di questa scelta sono:
  • Coscienza ambientale
  • Impegno nella protezione degli animali
  • Ragioni etiche

Le altre guide sull’alimentazione vegetariana e vegana