Qual è la differenza tra gli champagne delle grandi marche e gli champagne de vigneron?
Impazzite per le fragole fresche appena colte o per frutta e ortaggi di giornata? Allora avete buone possibilità di diventare un potenziale estimatore di champagne de vigneron.
Nessun nome altisonante e blasonato, quindi, ma solo vini ricchi di personalità, in innumerevoli declinazioni, unici e, proprio per inconfondibili.
I francesi li acquistano direttamente dal produttore, esaurendo in poco tempo le scorte disponibili e lasciando 'a bocca asciutta' la nutrita schiera di appassionati di tutto il mondo. La produzione di questo tipo di champagne è estremamente esigua: appena il 20% riesce a varcare i confini nazionali. Alcuni champagne de vigneron sono oggi ritenuti tra le bollicine più cult al mondo.
La magica sigla RM indica colui che produce e commercializza da sé i propri champagne, utilizzando solo uve dei vigneti di proprietà. L’acronimo sta per «récoltant manipulant». I pionieri di questi gioielli enologici sono uomini e donne accomunati da una straordinaria dedizione nei confronti dei propri vigneti e da una passione per lo champagne.
Chi ha finora considerato la Champagne una delle regioni vinicole più monotone di Francia, farebbe meglio a ricredersi. Gli champagne de vigneron donano a questo vino nuove sfaccettature caratteriali e hanno reso l’omonima regione una fertile fucina di creatività.
Perché sono proprio questi champagne a dare maggiore espressione al terroir e all’annata. E una volta provati vi assicuriamo che difficilmente riuscirete a farne a meno. Può capitare infatti di sentire il desiderio di degustare uno di questi esemplari unici non per brindare a un’occasione speciale, ma semplicemente per concedersi un momento di piacere.
Che differenza c’è tra prosecco e champagne de vigneron?
Provenienza
Lo champagne (de vigneron) è il vino spumante prodotto nella regione della Champagne situata a est di Parigi.
La zona di produzione del Prosecco DOC si trova nell’Italia nord-orientale, per la precisione in Veneto (Treviso, Venezia, Vicenza, Padova e Belluno) e in Friuli Venezia Giulia (Gorizia, Pordenone, Trieste e Udine).
Produzione
Lo champagne (de vigneron) è prodotto con il metodo tradizionale, detto anche méthode classique o fermentazione in bottiglia. In una bottiglia resistente alla pressione, un vino-base fermo è arricchito con zucchero e lieviti e subisce una seconda fermentazione alcolica, responsabile della formazione di anidride carbonica. Altri esempi di spumanti prodotti con il metodo tradizionale sono i Franciacorta, tutti i Crémant di Francia e il Cava.
La spumantizzazione del Prosecco avviene, invece, con il cosiddetto metodo Charmat detto anche Martinotti. Tale procedimento prevede una seconda rifermentazione del vino-base all’interno di autoclavi con zucchero e lieviti selezionati. Una volta raggiunta la temperatura, i lieviti attaccano lo zucchero e producono bollicine ed alcool. Gli esempi di questo tipo di vini sono Lambrusco, Asti spumante e Prosecco. Per quale ragione dovrei acquistare champagne de vigneron?
Vitigni
Gli champagne (de vigneron) sono prodotti da tre varietà di uve: Chardonnay, Pinot Noir e Pinot Meunier.
L’unica varietà ammessa per la produzione del Prosecco, invece, è il Glera.
Che sapore hanno gli champagne de vigneron?
Il bello degli champagne de vigneron è che ognuno ha il suo sapore. Gli champagne presentano comunque caratteristiche organolettiche tipiche come perlage fine e persistente, acidità fresca e note minerali e di brioche, riconducibili a un clima freddo, a terreni particolarmente gessosi e all'affinamento di almeno 15 mesi sui lieviti in bottiglia.
Poiché questi viticoltori producono su superfici piuttosto ridotte, le differenze tra un impianto e un altro o tra distinte annate sono molto più evidenti rispetto ai noti marchi della Champagne; caratteristica che rende gli champagne de vigneron così interessanti.
Che cosa si beve con uno champagne de vigneron?
Gli champagne (de vigneron) sono estremamente versatili negli abbinamenti e si prestano magnificamente sia da aperitivi, sia per accompagnare primi e secondi. Ecco tre criteri da tenere in considerazione per trovare il giusto abbinamento cibo-vino di diversi stili di champagne.
Millesimato o non millesimato
Gli champagne non millesimati sono spesso i più leggeri e si addicono pertanto molto bene ad aperitivi e antipasti delicati come stuzzichini di pasta sfoglia.
Gli champagne millesimati sono in genere più concentrati e densi e vanno pertanto abbinati a un antipasto, a un primo o un secondo.
Vitigni
I Blanc de Blancs sono prodotti con uve Chardonnay. Questi vini sono spesso più leggeri e più freschi dei Blanc de Noirs, prodotti con uve Pinot Noir. I Blanc de Blancs sono eccellenti da aperitivo e con antipasti leggeri come stuzzichini di pasta sfoglia. I Blanc de Noirs sono più corposi e più morbidi e pertanto indicati per piatti più sostanziosi come antipasti aromatici, primi o secondi.
I classici assemblage di Chardonnay, Pinot Noir e Pinot Meunier si collocano tra i Blanc de Blancs e i Blanc de Noirs. Si addicono a una ricca gamma di piatti e anche come aperitivi.
Il connubio di annata e vitigno
Gli champagne più leggeri sono dunque i Blanc de Blancs non millesimati. Sono indicati come aperitivo e con antipasti leggeri.
I Blanc de Blancs millesimati e i Blanc de Noirs non millesimati e i classici assemblage di tutte le varietà si addicono alla perfezione ad antipasti aromatici e a primi e secondi piatti leggeri.
I Blanc de Noirs millesimati si sposano divinamente con primi e secondi.
Da dove vengono gli champagne de vigneron?
Gli champagne de vigneron possono provenire da qualsiasi località della Champagne. Ma dal momento che sono specialmente i viticoltori con impianti privilegiati a iniziare a vinificare e vendere in proprio i vini, la stragrande maggioranza di questi sorgono nei migliori comuni Grand Cru della Champagne.
Per quale ragione gli champagne de vigneron possono essere venduti a un prezzo più economico rispetto a un normale champagne?
I grandi marchi investono ingenti somme in campagne pubblicitarie e hanno pertanto ampi margini sui loro vini. I vigneron de champagne si affidano soprattutto alla qualità dei loro vini e a una pubblicità a basso investimento come il passaparola oppure cercando di piazzare le loro bottiglie in qualche rinomato ristorante. Per questo possono vendere i loro vini a prezzi più modici.