Dicembre nella Valpolicella
L’amarone è un vino corposo proveniente dalla zona della Valpolicella, a nord di Verona. Ogni anno a dicembre, nelle viti di
Fausto, Elena e Federica Zeni, produttori molto amati in questa regione, si tagliano le viti e si tolgono le ultime foglie in modo da creare le condizioni ottimali per i nuovi germogli.
In questo periodo le uve raccolte della varietà corvina grossa si trovano in fase di appassimento già da circa due mesi. Per produrre l’amarone, infatti, le uve vengono normalmente fatte appassire nelle vallate ventilate della regione. L’aria fresca proveniente dalle montagne aiuta questo processo di appassimento. I ventilatori consentono di ottenere un’ulteriore aerazione. A dicembre le uve hanno perso circa il 25% del peso e presentano un grado elevato di zuccheri. Nella cantina della famiglia di viticoltori Zeni inizia ora la pigiatura. L’amarone viene fatto fermentare come un normale vino rosso prodotto da uve fresche. La fermentazione dura circa due settimane, dopodiché il vino viene travasato in botti di rovere della capienza di 50 ettolitri. Prima che il corposo amarone venga travasato, dopo un anno e mezzo o due, viene sottoposto a un processo di affinamento.